Capire i vantaggi di una tecnica moderna richiede sempre di analizzare le caratteristiche di quelle utilizzate in precedenza, per evidenziare le differenze e i miglioramenti. Questo discorso vale anche per la depilazione definitiva: una tecnica moderna per risolvere un problema, i peli superflui, affrontato per anni diversamente.
Da dove possiamo iniziare, se non dal metodo più antico e diffuso, ossia dal vecchio, semplice rasoio? Dobbiamo riconoscere allo strumento qualche effettivo punto di forza: ad esempio, è difficile contestare che si tratti della proposta in assoluto più economica. Si presta inoltre bene ai rapidi ritocchi, ed è semplice da usare in casa, senza particolari attrezzature. Purtroppo però non è un metodo ideale, perchè allo stesso tempo è lento, permette un’eliminazione del pelo di durata brevissima, ed è scomodo e doloroso da utilizzare – soprattutto se si tratta di operare su certe zone, come le parti intime.
La soluzione di tipo opposto – legata al lavoro di un’estetista, non domestica, e complessa – ha avuto grande fortuna nel passato per una sua obiettiva efficacia immediata. Ci riferiamo alla ceretta, che obiettivamente rende la pelle subito molto liscia. Purtroppo, ricoprire la pelle di cera calda che viene poi strappata – insieme ai peli in essa invischiati – con lunghe strisce di tela o carta ha due svantaggi significativi: da un lato è famosa per essere molto dolorosa, e dall’altro, obiettivamente più grave, sottopone i tessuti ad uno shock termico che può essere in seguito causa di problemi ben più gravi dei peli superflui.
Non dimentichiamo una terza soluzione al problema dei peli superflui, che ha vissuto un significativo periodo di successo e diffusione: ci riferiamo a tutta quella gamma di prodotti che va sotto il nome collettivo di “creme depilatorie”, e che è stata sviluppata essenzialmente in risposta alla crescente volontà di occuparsi del proprio aspetto unendo la possibilità di effettuare trattamenti domestici e semplici e insieme il desiderio di utilizzare strumenti non artigianali e più comodi. Di valida efficacia immediata, ma purtroppo di breve durata nel tempo, le creme depilatorie hanno il vantaggio di non causare alcun dolore; purtroppo, tuttavia, contengono necessariamente sostanze aggressive e potenzialmente irritanti, anche se controllate con la massima attenzione a livello di produzione industriale.
Chi ha letto con attenzione questo piccolo riassunto dei metodi di epilazione avrà sicuramente notato, pur fra tante differenze, un punto negativo che tutte le tecniche che abbiamo elencato presentano, ed è un punto fondamentale: stiamo parlando della durata dei risultati. Nessuna, fra le tre soluzioni tradizionali che abbiamo esposto, offre infatti una soluzione permanente al problema: in tutti i casi, i peli ricrescono, e i trattamenti devono essere periodicamente ripetuti. Non così con la depilazione definitiva laser, dove un raggio di luce ad alta energia elimina ciascun pelo superfluo in maniera permanente e irreversibile – e il tutto con i migliori vantaggi delle tecniche tradizionali:
1- nessuno shock termico – la tecnologia di depilazione laser non fa uso di sostanze calde da applicare sulla pelle, che all’opposto viene da subito protetta con un gel da ogni sbalzo eccessivo di temperatura;
2- nessun dolore – è impossibile che il soggetto provi dolore, perchè la pelle non viene nemmeno toccata da qualcosa di solido: è un raggio di luce a svolgere il lavoro di eliminazione;
3- soluzione definitiva -dodici sedute: nella stragrande maggioranza dei casi, è questo il massimo numero di sedute in cui, grazie alla tecnologia laser che distrugge per sempre i peli, la pelle viene resa liscia in maniera assolutamente permanente;