Nelle aziende dei settori più diversi – da quelle chimiche alle tessili, dalle alimentari alle concerie, perfino nelle cartiere e nelle aziende agricole – una quantità enorme di sostanze liquide diverse deve essere contenuta e trasportata nell’assoluta sicurezza che non si verifichino contaminazioni, perdite, o alcun tipo di disguido. Il recupero IBC (Intermediate Bulk Container), che si occupa di rendere nuovamente utilizzabili, dopo un primo uso, le cisternette millelitri solitamente usate a tale scopo, consiste nel loro lavaggio, riparazione, e rigenerazione, così da metterle nuovamente in condizioni perfette, ed è un servizio che può rivelarsi, per queste aziende, di enorme comodità, oltre a semplificare grandemente il loro lavoro quotidiano. Vediamo per quali ragioni!
La gestione dei rifiuti
Il recupero IBC è un servizio che può rivelarsi, anziché un costo, un vero e proprio risparmio per moltissime aziende dei generi più svariati. Tutte queste ditte, infatti, si trovano a dover utilizzare sia sostanze potenzialmente contaminanti, sia i contenitori per trasportarle – ed entrambi vanno poi smaltiti, secondo le norme di legge vigenti, il che rappresenta un costo molto significativo soprattutto per il tipo di attrezzature necessarie. Affidandosi ad un’azienda che fa recupero IBC, si trasferisce questo costo a chi è, per necessità, equipaggiato per ammortizzarlo al meglio, sostituendolo con la spesa molto più contenuta del servizio.
I costi di produzione
Come dicevamo, anche alle aziende che non sfruttano servizi di recupero IBC occorrono costantemente cisternette per contenere reagenti o liquidi di altro tipo, e questo significa dover frequentemente effettuare acquisti di nuove forniture di questi contenitori. Quando invece si accede al servizio di recupero IBC, diventa possibile utilizzare più volte – ma sempre nel rispetto delle norme di legge, e con la massima garanzia dei risultati – cisternette già acquistate, con un evidente vantaggio sul fronte dei costi.
La salvaguardia ambientale
Fra i punti di forza del recupero IBC c’è sicuramente il modo in cui favorisce il rispetto dell’ambiente. Senza la fase di rigenerazione, infatti, le cisternette usate non sono altro che rifiuti, anche una volta che ne siano stati correttamente smaltiti i residui del contenuto. Quando invece superano le procedure di recupero IBC, le cisternette rientrano nel mercato, evitando l’accumulo di nuova spazzatura, e anche quando questo non è possibile vengono comunque inserite nel corretto percorso di riciclo, minimizzandone in ogni caso l’impatto ambientale.
Il passaggio da costi a profitti
Non soltanto è possibile risparmiare, come abbiamo mostrato, servendosi di aziende che si occupano di recupero IBC; addirittura è possibile avere un vero e proprio guadagno, laddove prima si doveva sostenere un costo! Le aziende specializzate nel recupero IBC, infatti, non soltanto fanno servizio di rigenerazione per poi restituire le cisternette rimesse in condizioni perfette alla ditta originaria, ma vendono anche tali cisterne, ovviamente del tutto rigenerate, come prodotti usati sul mercato. Per l’azienda che quindi non voglia riavere le proprie cisterne, il recupero IBC diventa addirittura una fonte di guadagno, perchè le società di recupero saranno prontissime ad acquistare – pagandole, quindi, anziché chiedendo una tariffa di servizio – le cisternette usate, per ricondizionarle e metterle in commercio!
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