Ma il mondo del dimagrimento non è nè uniforme nè semplice. Ci sono tanti tipi di problemi di peso – e quindi ci sono tanti modi di affrontare il problema del perderlo. Anche semplificando, pensiamo a due situazioni diversissime fra loro: quella di un grande obeso e quella di una persona con accumuli di grasso superfluo contenuti e localizzati. Si tratta di condizioni molto dissimili, e che richiedono approcci necessariamente differenti. Se nel primo caso infatti la priorità è l’abbattimento della massa grassa, da ottenere quindi con rigidi regimi dietetici accompagnati da un’intensa attività fisica – perchè a contare sono semplicemente i chili che si riescono ad eliminare, per alleggerire il pesante e pericoloso stress che l’obesità impone all’organismo – il secondo caso è invece purtroppo resistente a questo genere di metodi risolutivi, e richiede altre strade. Un esempio su tutti è quella tipica adiposità localizzata sull’addome che spesso ritroviamo soprattutto nei maschi, che si dimostra refrattaria ad essere ridotta con diete e ginnastica per tre ragioni:
– tempo: un dimagrimento di tipo estetico, spesso, ha un certo carattere d’urgenza: se stiamo perdendo peso per presentarci meglio a chi fa parte, a qualsiasi titolo, della nostra vita, possiamo non essere disposti ad impiegare mesi e mesi per raggiungere tale obiettivo;
– praticità: non è particolarmente complesso preparare, anche da inesperti, un regime alimentare più sano e leggero, e introdurre qualche ora di esercizio fisico nella nostra agenda quotidiana, se a interessarci è un dimagrimento in senso generico, e di certo vedremo qualche risultato. Ma non è altrettanto semplice pianificare alimentazione e ginnastica per perdere peso esattamente dove lo vogliamo, e spesso sono richieste competenze che non abbiamo;
– possibilità;se la “pancetta” è tanto diffusa, perfino su persone che non soffrono di alcun altro problema di peso o d’aspetto, è per un motivo reale: il grasso addominale è particolarmente legato al corpo e difficile da eliminare, tanto che talvolta i mezzi naturali non sono in grado, semplicemente, di eliminarlo.
Se quindi la perdita di peso nella zona addominale è così complicata, va risolta con una tecnica diversa; e a presentarsi attualmente come la scelta migliore c’è sicuramente l’intervento, sempre più diffuso, di liposuzione addominale, che risponde perfettamente alle specifiche esigenze del problema:
– rapidità: un tempo, riprendersi da una liposuzione, che era un intervento pesantemente traumatico, richiedeva settimane lunghe, scomode e dolorose. oggi, il post-operatorio non presenta dolore, e si risolve completamente nel giro di un weekend;
– armonia: l’operatore competetente che effettua oggi una liposuzione addominale dispone della preparazione e degli strumenti per andare oltre la semplice eliminazione del grasso dall’addome, arrivando alla vera e propria scultura del corpo, per rimodellare la silhouette del paziente in modo più armonioso;
– definitività; la liposuzione, rispetto alle diete e alla ginnastica, presenta un enorme vantaggio: con le teniche moderne, va a distruggere gli adipociti che si erano saturati di grasso. In questo modo, sarà più difficile che il paziente ritorni ad una situazione simile a quella in cui si trovava prima dell’intervento, sia a livello di recupero di peso che di effettivo accumulo nella zona addominale.